sabato 15 agosto 2009

L'ingegnere della NASA

Selinunte, Sicilia.
Pranziamo con cous cous di pesce
mentre si staglia nel sole
ciò che resta di un tempio greco.
Una riflessione al tavolo di fianco colpisce la mia attenzione:
"Si racconta che la NASA, alle prese col problema di scrivere nello spazio in assenza di peso, abbia speso milioni di dollari per realizzare una biro col serbatoio d'inchiostro pressurizzato. Senza la pressurizzazione e senza la gravità a farlo scendere, infatti, l'inchiostro non scorreva verso la punta e quindi la biro non scriveva.
Gli ingegneri sovietici, dovendo risolvere lo stesso problema, usarono la loro proverbiale semplicità.
Diedero ai cosmonauti una matita
."
Ho poi scoperto che l'aneddoto è una bufala, ma è comunque significativo.
Mi ricorda che spesso affronto i problemi che la vita mi porge
con la stessa insensata e complicata caparbietà di un ingegnere della NASA.

1 commento:

Anonimo ha detto...

bellissimo!!! grande Fede!
un abbraccio!