domenica 19 settembre 2010

In casa mia ci son gli specchi

Tendenzialmente,
siamo figli dei nostri genitori.
Mostriamo le orme evidenti del loro passaggio sulla nostra infanzia.
Ma facciamo di tutto per non vederle...soprattutto quelle meno piacevoli...

Per quanto riguarda i miei, per esempio,
verso i vent'anni pensavo di essere quanto di più lontano potesse esserci sulla terra.
I miei genitori erano sostanzialmente degli estranei
che avevano avuto la fortuna di condividere la casa con un mezzo genio.

Camminavo con le mie belle fette di salame sugli occhi,
nascondendo gli specchi al mio passaggio,
per non veder riflessa l'immagine dei miei cari genitori.

Oggi li riconosco.
Mi rivedo la poltronaggine, il caos,
quel gusto pieno della critica, e tante altre amenità...

Le ho nascoste per bene, s'intende.
Nelle pieghe delle maschere sociali:
le mostro soprattutto quando si chiude la porta di casa.

Ma portandomi una moglie in casa
(come non averci pensato?)
mi son riempito la casa di specchi...

XIII.III.X