lunedì 8 dicembre 2008

La scatola degli scacchi

Difficile dire quanto bagaglio bisogna portare per un viaggio.
Soprattutto quando c'è da camminare.

Quando sono lì, con il bagaglio da fare sul letto, passo in rassegna tutto quello che vorrei portare e mi acorgo che dovrei inserire un mare di roba... persino la scatola degli scacchi sembra necessaria per godersi il viaggio.

In qual momento mi torna alla memoria che c'è da camminare, mi immagino con tutta quella roba sulle spalle e cerco di fare un po' di discrimine: cosa è realmente utile per questo viaggio?
Bene, è già qualcosa, ma non abbastanza: infatti una volta, anche dopo questa domanda, ho messo in borsa la scatola degli scacchi... :)

Ciò che penso essere utile, non sempre è realmente utile.
Ma di questo posso accorgermene solo quando inizio a sudare.
Quando la salita si fa critica, e le gambe scricciolano sotto il peso dello zaino, è necessario lasciare qualcosa, cercare l'essenziale.

Se la vita è come un viaggio, il cuore è come lo zaino: contiene tutto ciò di cui ho bisogno per vivere.

Se parto per la montagna, alcuni pesi inutili li posso vedere da subito, mentre faccio lo zaino.
Altri li posso vedere solo dopo un certo lavoro di gambe.
Perchè più la salita si fa dura, più è necessario liberare il cuore.

Buon viaggio

Federico

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