sabato 13 giugno 2009

Chi d'assedio ferisce...

Una volta eravamo rimasti da soli in casa, noi piccoli e mio fratello maggiore,
e lui aveva inventato questo gioco "de paura":
correva da noi mentre giocavamo e ci diceva che stavano entrando in casa gli zingari...

Panico!!!

I giochi volavano...fuggi fuggi... l'angolo più recondito della cameretta era il nascondiglio migliore, dietro un rassicurante muro di cuscini, come scudi erti verso lo straniero, brutto e cattivo.

Il fatto è che io ci credevo veramente,
in fondo lo diceva mio fratello, sei anni più grande,
era "quasi" attendibile come un adulto, no?

Insomma, finchè non lo vedevo spuntare dalla porta della camera, non ero completamente tranquillo. E il bello era che a farlo di nuovo, ci cascavo ancora....

Mi viene questa riflessione.
L'assedio è un meccanismo di difesa assurdo:
per difendermi dal nemico, mi metto in trappola da solo!
Ancora più assurdo per me è pensare che, poichè il vero nemico è dentro di me,
alla fine non faccio altro che chiudermi in cella con il mio peggior nemico.
Me stesso.

Buona notte,
che l'alba possa vedere
solo porte spalancate
nei nostri cuori!

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