martedì 16 giugno 2009

Chiacchierando con la spalla sinistra...

L'anima chiama,
ma nessuno l'ascolta?
Diventa corpo.

"Lucia mi fa malissimo la spalla sinistra..."
"Che cos'hai?"
"Mi sento tutti i muscoli tirati!"
"Allora lascia andare..."
"..."
"Non sto dicendo per dire...lascia andare in senso lato"
"..."
"Prova a meditare su cosa può essere"
"ah"

Lucia è una mia cara amica, insegnante di massaggio ayurvedico.
Avrei preferito un "vieni qua che ti sciolgo i muscoli",
ma siccome è brava mi ha lanciato un altro messaggio.

Alla fine ho meditato (o per lo meno ci ho provato)
e qualche immagine interessante è venuta.
Ho provato a lasciar andare la spalla, a lasciarla parlare...
ebbene si, il corpo può parlarci (e ne avrebbe di cose da dirci!)
E di cose interessanti me ne ha dette, in merito al dolore di cui sopra.

Comunque tra le varie, una riflessione interessante che vorrei condividere è stata questa:
il corpo parla per conto di qualcun altro.

Chiamatela anima, chiamatela inconscio o parte profonda o scintilla di infinito...
sta di fatto che percepisco una parte di me ancorata al principio primordiale (e qua coi nomi ci sbizzarriamo)
e questa parte mi fa capire più volte quando le cose nella mia vita non vanno nel verso giusto:
all'inizio è un'intuizione fugace,
poi un disagio sottile,
un malessere inspiegabile,
una tristezza profonda...
finchè cresce, cresce e si fa corpo,
prurito, fastidio, dolorino.... dolore lancinante!

Insomma prestiamo orecchio ai messaggi dell'anima
perchè prima lo facciamo, meglio è : )

Nessun commento: