lunedì 7 dicembre 2009

Gruppo di continuità

Cibo benedetto, cena benedetta.

Radunati - stretti stretti - in una stanza,
calore umano, sorrisi e risate,
stasera abbiamo parlato tanto
e di faccende importanti.

Ne abbiamo parlato bene,
abbiamo "ben-detto" le scelte di questo momento,
di conseguenza abbiamo dato loro energia,
per gli sviluppi futuri.

Lo stare insieme così,
aperti, franchi, benevoli,
è come essere un accumulatore di energia
che sostiene gli sforzi di ciascuno:
quando qualcuno va in black-out o
quando lo sforzo sembra superiore alle possibilità,
allora interviene il gruppo.

Un elettricista lo chiamerebbe "gruppo di continuità"
e il nome non potrebbe essere più azzeccato...

Ti ringrazio Padre per tutti i fratelli e le sorelle
che mi hanno accompagnato e mi accompagneranno
su questa Terra.

5 commenti:

Climbe ha detto...

Mi sto perdendo....ma dove vivi???

Anonimo ha detto...

Partecipo al tuo ringraziamento... anna franca

Anonimo ha detto...

E' con gli altri che io imparo a conoscermi, perchè gli altri sono il segno evidente dell'amore di Dio per me!

Fede ha detto...

Abito, ancora per poco, in campagna, insieme ad amici, animali e piante di ogni tipo.

Perchè me lo chiedi, Climbe, vuoi venire a trovarmi? :)

Climbe ha detto...

No è che da quello che scrivi sembra a tratti una comune, a tratti un monastero, a tratti un eremo...per questo lo chiedo...passa tu a trovarmi...almeno virtualmente!