lunedì 16 novembre 2009

Cercando il Sole

Cammino nella nebbia, senza una direzione.
Sto cercando chiarezza, sto cercando la luce del Sole.
Davanti a me il manto candido riflette luci di fuoci fauti, inconsistenti e fuorvianti.
Si spacciano per il Sole, ma svaniscono in pochi minuti, lasciandomi ancor più confuso.

D'un tratto una luce più sanguigna,
un falò acceso per la strada,
intorno, accovacciate, altre persone che ascoltano.
Il calore rinfranca i nostri cuori stanchi,
la luce dirada la nebbiolina e permette di vederci in faccia.

Si parla di come arrivare alla luce del Sole,
tracce di un percorso sulla sabbia,
la necessità di alzarsi e camminare,
seguendo quello con la torcia.

La torcia non è il Sole,
ma permette di camminare nella nebbia.
Chi ha la torcia ha già visto il Sole e sa come raggiungere la sua luce.

Il percorso è lungo:
qualcuno si perde,
ingannato da fuochi fauti,
gli altri rimangono vicini
e si aiutano a vicenda per non perdersi di nuovo.

La torcia illumina la strada,
spezzoni di vita di persone perse,
che non riconoscono la luce
neppure quando gli passa davanti al naso.
Adesso so perchè:
tengono gli occhi chiusi.

To be continued...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

... usando le tue parole, quello che si perde potrebbe non essere stato "ingannato da fuochi fauti"... semplicemente potrebbe non essere in grado di mantenere il "costo" che il percorso richiede ... e non parlo unicamente di impegno ... gli altri, piu' attenti, se davvero interessati gli uni agli altri, potrebbero comprendere e ... aiutare ... gli occhi sono aperti verso responsabilita' a volte pesanti ... e si tralascia sè stessi ... purtroppo, a volte nella vita, ci sono momenti dove non si puo' arrivare a tutto, anche volendolo fortemente ... oltre all'impegno e all'opportunita occorre la possibilita' ... beato te ... che hai la CERTEZZA e lo scrivi, che chi si perde è perchè si lascia ingannare da cio' che non è ...
nella "mia realta' " vedo invece anche altre motivazioni ....
buon lavoro ...

Climbe ha detto...

...chi ha troppe certezze di solito in realtà non ne ha affatto...

margherita ha detto...

Per Anonimo: perchè "...arrivare a tutto..." spesso si può trovare la felicità in quello che già ci circonda. Forse... basta ampliare lo sguardo.

Fede ha detto...

Caro anonimo, hai ragione, a volte è successo ciò che dici: grandi visioni spirituali e poi non vedo la "banale" realtà di fianco a me. Volevo aggiungere al tuo commento che l'inganno dei fuochi fatui è niente in confronto all'autoinganno... quello è spesso in agguato ed è molto più pericoloso : )
ringrazio tutti voi per questi commenti: mi rendo conto che è utile avere qualcuno che legge e mette in dubbio ciò che scrivo.
Un abbraccio