domenica 3 maggio 2009

Crescita e decrescita

Navigando su internet mi rendo conto di quanto stiano crescendo i gruppi di persone che lavorano per costruire stili di vita alternativi.

 

Si riscoprono antiche pratiche per mangiare, prendersi cura della salute, costruire la propria casa, muoversi…

 

Un tema comune è il lasciar andare l’attaccamento alle convenzioni sociali, ai solchi che quotidianamente percorriamo, per far si che la natura ci riveli ciò che è più sensato, più efficace, più sano.

E allora fa strano vedere come il miglior modo per curare una malattia sia lasciare che il corpo la curi da sé.

Senza accanimento, senza forzature… facilitare il corpo nel compito che ha già scritto nei suoi geni, nella ricerca dell’equilibrio che gli è propria.

Facile, sensato, economico, socializzante…l’opposto delle soluzioni “pronte all’uso” che ci vengono continuamente proposte, no?

 

L’esempio più lampante è il digiuno terapeutico: uno scandalo per la società di oggi!

Un metodo di cura che prevede la sospensione del consumo! Ma stiamo scherzando?

E per di più si parla di cibo… la gioia delle nostre madri : )

 

Dopo un primo momento di ragionevole dubbio, si imbocca una strada sterrata, ci si allontana dalla strada asfaltata e trafficata…

I dubbi crescono, ma cresce anche la sorpresa di ciò che si inizia a trovare lungo il percorso…

Finché arrivati su uno spiazzo, si vede la vallata sottostante, fiumane di gente che sta in coda al supermercato globale.

E sopra di noi, il cielo limpido e nuove vette da raggiungere.

 

Decrescere fuori per crescere dentro.

 

Buona vita

 

Federico

 

Nessun commento: