domenica 20 settembre 2009

Aspettando Mabon

"Oggi ho fatto il cambio di stagione… nell’armadio, nella vita!
Come un vestito troppo stretto ho buttato via la me stessa bambina. Ho riempito scatoloni di lacrime e fallimenti. Ho ripulito i miei cassetti pieni di sogni irrealizzati.
L’odore del passato era duro ad andar via, mi confondeva i sensi tanto da non permettermi di immaginare ciò che avrei potuto essere, mi è entrato nel sangue a ricordarmi ciò che ero, che poi è ciò che sono.
Ho fatto spazio nel mio cuore e in modo simbolico ho voluto tagliare quel laccio di emozioni che mi legava ad oggetti, orsacchiotti, quaderni di scuola come un cordone ombelicale.
Per poter vedere all’orizzonte opportunità, progetti, cambiamenti ho dovuto gettare ogni cosa nel cestino del passato e l’ho fatto con rancore, rabbia mista a delusione e rimpianto… tanta era la determinazione che non riuscivo neanche a piangere!
Io che conservo ogni ricordo sottoforma di oggetto materiale sperando nel ritrovarlo un giorno di associarlo a sensazioni, momenti…
Io che accumulo attimi su ricordi, persone ed emozioni sotto una coltre di polvere fatta dai giorni che scorrono veloci, dalla vita che prosegue imperterrita senza lasciarti il tempo di assimilare suoni, profumi, visioni…
Io che non ho mai messo in ordine i pensieri nella mia mente, io che non amo fare le pulizie di casa così come nella vita non divido il bene dal male e ciò che si dovrebbe fare da ciò che faccio…
Io, oggi, ho fatto il cambio di stagione!"

Navigando in rete ho trovato questo bel racconto di Romina che mi ricorda un buon atteggiamento da tenere col passato.

Da tempo tengo in casa una cassetta piena di ricordi: lettere, oggettini, biglietti di auguri, racconti...
La tengo per trattenere immagini edificanti di me, quasi a comporre un puzzle immaginario con la mia faccia in bella mostra.
Mi sono reso conto che quella cassetta, in realtà, serve a rassicurami sul fatto che esisto, che ho avuto delle relazioni, che ho lasciato una traccia in questo passaggio terreno.
La mia paura nascosta è non lasciar traccia...

Il risultato di questo lavorio di accumulazione è che la cassetta prende polvere in una casa che prende polvere: ristagno al quadrato.
E il ricordo di ieri toglie il respiro all'essere di oggi.

Martedì 22 alle ore 21:18 cade l'equinozio d'autunno.
In questo periodo i Celti festeggiavano Mabon, rigraziando per l'abbondanza dell'estate e preparandosi a decidere cosa estirpare e cosa coltivare per il buio inverno.

Buon cambio di stagione!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao, sono Romina... l' autrice del racconto che hai citato!
...volevo ringraziarti anche se è passato un anno ma l' ho scoperto solo ora perchè non ho più frequentato quel sito da quando 2 anni fa, mossa dall' ispirazione, ho pubblicato questo e altri scritti!
...mi chiedevi gli esiti del mio cambio di stagione...beh, proprio rileggendomi mi sono resa conto di quanto tutto sia fermo a 2 anni fa e ti confesso che inizia a far freddo!
Nel salutarti ti faccio i complimenti per il tuo blog, buona vita anche a te!